AgenPress – La giuria chiamata a esprimersi su Derek Chauvin per la morte di George Floyd ha raggiunto il verdetto. Lo riportano i media americani, sottolineando che il verdetto sarà reso noto tra un paio d’ore, fra le 15.30 e le 16.00 di Minneapolis.
Tre le accuse che pendono sul capo di Chauvin: dalla meno grave, quella di omicidio colposo punita con una pena fino a 10 anni di reclusione, a quella più pesante di omicidio di secondo grado, vale a dire preterintenzionale, con una pena fino a 40 anni di carcere. C’è anche l’accusa di omicidio di terzo grado per azioni particolarmente pericolose compiute con sconsiderata indifferenza per la vita umana, che prevede una pena fino a 25 anni di carcere.
Joe Biden ha parlato con la famiglia di George Floyd. Lo riferisce il fratello dell’afroamericano ucciso, Philonise Floyd. “Ha chiamato. Sa cosa vuole dire perdere un membro della famiglia”, ha riferito Philonise Floyd.
Biden, parlando a margine di un incontro, ha quindi affermato di “pregare perché il verdetto sia un verdetto giusto”. Il presidente americano ha quindi spiegato come la famiglia Floyd chieda “pace e tranquillità, qualunque il verdetto sia”.
Biden sta valutando la possibilità di un discorso alla nazione dopo il verdetto. Il timore di scontri e incidenti dopo il verdetto della giuria è elevato. Minneapolis è già blindata e la sicurezza è stata rafforzata in molte altre città americane.