AgenPress. L’associazione di consumatori Codici boccia in maniera netta la relazione finale prodotta dalla Commissione Lattanzi, incaricata dal Ministero della Giustizia di elaborare proposte di riforma del processo penale.
“Tra le proposte avanzate – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – ce n’è una che deve essere cancellata. È quella contenuta nell’articolo 1 Bis, riferito alla definizione di vittima di reato e legittimazione alla costituzione di parte civile.
In questo articolo si parla anche di escludere le associazioni rappresentative degli interessi lesi da reato dalla possibilità di costituirsi parte civile nei processi penali. Rimaniamo basiti di fronte a questa indicazione.
Sinceramente riteniamo che i problemi della giustizia italiana sono altri e che la costituzione come parte civile delle associazioni a difesa delle vittime del reato non ha nulla a che vedere con la riforma del processo penale, che deve affrontare e risolvere altre questioni.
Chi ha pensato una cosa del genere dovrebbe essere accompagnato alla pensione, perché significa che è legato ad una visione di un processo penale a porte chiuse.
La giustizia è un’altra cosa e per questo chiediamo con forza che la proposta della Commissione Lattanzi contenuta nell’articolo 1 Bis venga cancellata”.