AgenPress – “Invito i talebani a fermare immediatamente l’offensiva negoziando in buona fede nell’interesse dell’Afghanistan e del suo popolo. Solo un accordo politico negoziato può garantire la pace”. Lo ha detto il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.
“Questo è il momento di porre finire all’offensiva e iniziare seri negoziati. Il messaggio della comunità internazionale a chi è sul sentiero di guerra deve essere chiaro: prendere il potere con la forza militare è una causa persa. Ciò può solo portare a una guerra civile prolungata o al completo isolamento dell’Afghanistan”.
“Solo nell’ultimo mese, più di mille persone sono state uccise o ferite da attacchi indiscriminati contro i civili, in particolare nelle province di Helmand, Kandahar e Herat”, ha proseguito.
“I combattimenti tra i talebani e le forze di sicurezza afghane negli ambienti urbani stanno causando danni enormi. Almeno 241.000 persone sono state costrette a fuggire dalle loro case, i bisogni umanitari crescono di ora in ora, gli ospedali stanno traboccando, le scorte di cibo e medicinali stanno diminuendo, strade, ponti, scuole, cliniche e altre infrastrutture critiche vengono distrutte”.
Guterres ha “invitato tutte le parti a prestare attenzione al pesante tributo del conflitto e al suo impatto devastante sui civili”, e ha ricordato che “condurre attacchi contro i civili è una grave violazione del diritto umanitario internazionale e costituisce un crimine di guerra”.