AgenPress – Ha lasciato anche un biglietto il settantenne che oggi, a Francolino di Carpiano, nel milanese, ha ucciso moglie 42 anni e figlia 15 prima di suicidarsi.
Secondo quanto riferito, nel biglietto l’uomo avrebbe scritto che era stufo della moglie e che la figlia sarebbe stata troppo piccola per rimanere senza genitori. Proprio questo biglietto ha fatto ritenere dagli investigatori il gesto non come frutto di un raptus ma come un gesto premeditato.
Era rimasto senza lavoro. Secondo quanto riferito da chi li conosceva, la situazione familiare era tesa e si sentivano spesso urla provenire dall’appartamento. Da qualche tempo, la famiglia veniva aiutata dai servizi sociali ma la situazione in casa era particolarmente difficile per le difficoltà economiche.