AgenPress – “Prevediamo che la crescita del PIL italiano scenderà allo 0% nel 2023 rispetto al 2,7% previsto per il 2022, colpita dall’impatto del conflitto militare in Ucraina, della crisi energetica e dell’alta inflazione”. Lo scrive Moody’s nel report in cui rivede a negativo l’outlook del settore bancario italiano.
Il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi avverte che “ci sarà un forte rallentamento. E’ vero che questo trimestre abbiamo avuto un Pil positivo però non crogioliamoci. Non crogioliamoci – dice – perché se guardiamo i dati sottostanti vediamo che abbiamo un saldo negativo dopo quasi undici anni della bilancia dei pagamenti. Negativo per 60 miliardi. Vuol dire che quei 60 miliardi che abbiamo messo dentro gli interventi straordinari li abbiamo mandati all’estero: 60 miliardi di tasse delle imprese e dei cittadini che abbiamo utilizzato per pagare gli extracosti energetici. E se guardiamo anche oggi i dati del Pmi – aggiunge il leader degli industriali – dice che in Italia a ottobre è calato del 46,5, più basso delle stime. Ed anche in tutta l’eurozona il dato che è peggiorato”.