AgenPress – L’aeronautica israeliana ha condotto un raid sull’aeroporto di Aleppo, in Siria, alle prime ore di questa mattina, costringendo lo scalo a sospendere l’operatività.
Secondo il rapporto, quattro missili sono stati lanciati verso l’aeroporto. Si sono sentite esplosioni ad Aleppo e Latakia. L’aviazione israeliana ha già colpito l’aeroporto di Aleppo il 7 marzo e lo scalo ha dovuto sospendere le sue operazioni per alcuni giorni.
Un deposito di armi dell’Iran è stato colpito e distrutto stamani nei pressi dell’aeroporto siriano di Aleppo, nel secondo attacco aereo in due settimane attribuito a Israele contro lo scalo internazionale nel nord della Siria. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, secondo cui il deposito conteneva armi destinate a milizie libanesi e irachene filo-iraniane che combattono in Siria nel contesto del conflitto armato in corso da 12 anni.
Secondo i rapporti, i sistemi di difesa aerea siriani sono stati attivati dopo il lancio di quattro missili da ovest. Sarebbe la seconda volta in questo mese che Israele colpisce obiettivi in Siria. Nel raid di due settimane fa all’aeroporto internazionale di Aleppo sono rimaste uccise diverse persone.