AgenPress. Maurizio Gasparri, senatore di Forza Italia, è intervenuto ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta” condotto da Gianluca Fabi e Roberta Feliziani su Radio Cusano Campus.
Sulle condizioni di Silvio Berlusconi.
“Berlusconi mi ha commosso quando mi ha chiamato, sentirlo è stato un dono perché si temeva di tutto in queste ore. Speriamo, con l’aiuto del Signore e della struttura del San Raffaele, che tutto vada bene. Il suo primo pensiero la mattina è stato quello di dirci: datevi da fare, andate avanti, è commovente questo atteggiamento. E’ importante perché ti dà la misura di un uomo che, anche in un frangente drammatico, guarda alle cose da fare, è un messaggio di non distogliere l’attenzione da quello che c’è da fare. Stiamo preparando un grande summit di Forza Italia che da oggi cominceremo ad organizzare negli inviti e nelle presenze.
Anche in questo momento in cui la guida del centrodestra è nelle mani di Giorgia Meloni, l’area rappresentata da Berlusconi è fondamentale. In questo momento in Europa si discute di fare una maggioranza con i conservatori quindi il ruolo del PPE, di Berlusconi, di Forza Italia, è fondamentale. Per avere una politica moderata in Europa occorre un grande e arioso progetto e occorrono numeri. Né la Meloni né tantomeno il PPE possono ricorrere alla Le Pen o ai gruppi estremisti. Il ruolo di Berlusconi e della politica indicata da lui è strategico. Il suo disegno strategico è oggi più che mai la ricetta quotidiano che tutti noi dobbiamo applicare”.
Su chi dice che senza Berlusconi Forza Italia morirà.
“Non rispondo a queste domande provocatorie. Forza Italia c’è e ci sarà, i falliti della politica non danno interpretazioni sulla politica. La politica è una cosa, il resto è gossip, il gossip lo lascio agli idioti”.