AgenPress – Sergio Mattarella ha incontrato una rappresentanza della collettività italiana, della Nato e i funzionari italiani di Frontex e Odihr.
Il viaggio di Mattarella nasce invece stabilire una relazione con un Paese, la Polonia, che è diventato crocevia essenziale nella nuova mappa geopolitica dopo la guerra di Putin all’Ucraina.
Oltre un milione e mezzo di profughi accolti, forti investimenti in difesa (circa il 4% del Pil) e una prima linea dura da sostenere anche politicamente visto che dopo un anno pure da quelle parti si fanno sentire le proteste popolari. Un Paese guidato da chi non crede, anzi avversa, una maggiore integrazione europea ma che è comunque al centro dell’Europa e delle relazioni con gli Usa dopo l’assalto a Kiev.
Il viaggio avviene nel momento in cui Polonia e dell’Ungheria hanno annunciato di vietare l’ingresso del grano e dei prodotti agricoli ucraini. Fatto che non è piaciuto all’Ue, che teme un effetto domino che potrebbe interessare altri Stati dell’Europa orientale.
“Azioni unilaterali non sono accettabili”. A causa di una certa carenza di camion e treni merci, alla fine parte del grano rimane nei territori europei, facendo precipitare il prezzo. Da qui le proteste di migliaia di agricoltori e piccoli imprenditori, dalla Polonia alla Bulgaria.
“La politica commerciale è di competenza esclusiva dell’Ue e, pertanto, non sono accettabili azioni unilaterali”, ha chiarito un portavoce della Commissione Ue. In questo clima il presidente della Repubblica potrà toccare con mano nei colloqui politici di Varsavia il labile confine tra solidarietà e protezione degli interessi nazionali.
Mattarella oggi si recherà al Palazzo Presidenziale dove incontrerà il presidente della Repubblica di Polonia Andrezej Duda. Mattarella deporrà una corona d’alloro al sacello del milite ignoto.
Al termine del colloquio con Duda i due capi di Stato faranno le dichiarazioni alla stampa. Dopo la deposizione della corona d’alloro, nel pomeriggio Mattarella sarà in centro città prima della cena al palazzo presidenziale. Nella mattinata di martedì 18 aprile il presidente incontrerà il primo ministro Mateusz Morawiecki presso il palazzo della Cancelleria, poi si recherà al palazzo del Parlamento dove verrà accolto dal presidente del Sejm Elzabieta Witek. Poco dopo incontrerà il presidente Tomasz Grodzi presso l’ala del palazzo dove ha sede il senato. Alle 13 Mattarella è atteso a Cracovia da dove raggiungerà il museo di Auschwitz-Birkenau che visiterà insieme agli studenti italiani e alle sorelle Andra e Tatiana Bucci, sopravvissute alla Shoah. La mattina del 19 aprile il capo dello Stato terrà un discorso all’università Jagellonica. A seguire visiterà il museo del Collegium Maius, prima di partire alla volta di Bratislava dove inizierà la visita ufficiale in Slovacchia.