AgenPress – L’Ucraina ha attuato pienamente due delle sette raccomandazioni della Commissione Europea per poter avviare i negoziati di adesione, ovvero quelle relative alla riforma giudiziaria e alla legge sui media. Lo fa sapere una fonte diplomatica a conoscenza del dossier. Il Commissario all’Allagamento Olivér Várhelyi ha fornito un aggiornamento ai 27 ambasciatori Ue sugli sforzi compiuti da Ucraina, Moldavia e Georgia per aderire all’Unione. Várhelyi fornirà un ulteriore aggiornamento orale anche al Consiglio Affari Generali informale di domani.
La fonte nota come “progressi” siano stati fatti anche sugli altri cinque punti, che includono la necessità di “portare a termine la riforma del quadro giuridico per le minoranze nazionali”, “attuare la legge anti-oligarchi per limitare l’eccessiva influenza degli oligarchi nella vita economica, politica e pubblica”, “garantire che la legislazione antiriciclaggio sia conforme agli standard del Gruppo di azione finanziaria internazionale” e “adottare un piano strategico globale per la riforma dell’intero settore delle forze dell’ordine come parte del contesto di sicurezza dell’Ucraina”.
La nota verbale è “un passaggio intermedio” e il tema sarà poi affrontato in modo complessivo nel quadro del consueto pacchetto allargamento che la Commissione presenterà ad ottobre. I leader discuteranno l’aggiornamento nel corso del Consiglio Europeo di fine giugno.