AgenPress – “A proposito di Prigozhin: vale la pena aspettare che la nebbia si dissolva… Nel frattempo è ovvio che Putin non perdona nessuno”.
Lo scrive su X il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. “Lui aspettava il momento. È ovvio che Prigozhin avesse firmato una speciale condanna a morte per sé nel momento in cui ha creduto alle bizzarre garanzie di Lukashenko e all’altrettanto assurda parola d’onore di Putin. L’eliminazione dimostrativa di Prigozhin e del comando Wagner due mesi dopo il tentativo di golpe è un segnale di Putin alle élite russe in vista delle elezioni del 2024. Attenzione! La slealtà equivale alla morte”.