AgenPress – I servizi speciali ucraini dietro una serie di attacchi con droni e un’operazione di terra diretta contro il gruppo paramilitare Rapid Support Forces (Rsf) che combatte contro l’esercito sudanese per il controllo del Paese: lo scrive la Cnn, sulla base delle rivelazioni di una fonte militare ucraina. La fonte, alla domanda se ci fosse Kiev dietro gli attacchi, ha risposto che “i servizi speciali ucraini sono probabilmente responsabili”. La Cnn afferma che i filmati ottenuti hanno rivelato i tratti distintivi degli attacchi con droni di tipo ucraino.
Una fonte militare ucraina ha descritto l’operazione come opera di un “esercito non sudanese”. Alla domanda se dietro gli attacchi ci fosse Kyiv, la fonte ha detto soltanto che “probabilmente i responsabili sono i servizi speciali ucraini”.
L’operazione prevedeva una serie di attacchi contro il gruppo paramilitare Rapid Support Forces (RSF) , che si ritiene riceva assistenza dal gruppo mercenario russo Wagner, nella sua lotta contro l’esercito sudanese per il controllo del paese.
L’operazione prevedeva una serie di attacchi contro il gruppo paramilitare Rapid Support Forces (RSF) , che si ritiene riceva assistenza dal gruppo mercenario russo Wagner, nella sua lotta contro l’esercito sudanese per il controllo del paese.
Gli attacchi sono avvenuti appena due giorni dopo che Wagner aveva facilitato un grande convoglio di armi verso il Sudan attraverso una guarnigione della RSF ad al-Zurug, nel sud-ovest del paese vicino al confine con il Ciad, secondo un’altra fonte sudanese di alto livello. Il funzionario ha detto alla CNN che un gran numero di veicoli, tra cui diversi camion carichi di armi provenienti da Wagner, sono arrivati a Zurug il 6 settembre. La CNN ha ottenuto immagini satellitari che mostrano oltre 100 veicoli, tra cui decine di camion, nella guarnigione lo stesso giorno. Fonti a livello sudanese hanno riferito del convoglio di armi.
Due informatori militari ciadiani hanno detto alla CNN che il convoglio ha viaggiato attraverso il Ciad fino a Zurug, il che segnalerebbe un’espansione della Russia e della sfera di influenza di Wagner in Africa, che è ampiamente nota per comprendere Mali, Sudan, Repubblica Centrafricana e Libia .
Il potente gruppo mercenario russo ha svolto un ruolo pubblico e fondamentale nelle campagne militari straniere di Mosca, in particolare in Ucraina, ed è stato ripetutamente accusato di aver commesso atrocità. In Africa, ha contribuito a sostenere la crescente influenza di Mosca e il sequestro delle risorse.
Due droni disponibili in commercio ampiamente utilizzati dagli ucraini sono stati coinvolti in almeno otto attacchi, con testo ucraino visibile sul controller del drone. Gli esperti hanno anche affermato che le tattiche utilizzate – vale a dire lo schema dei droni che piombano direttamente sul bersaglio – erano molto insolite in Sudan e nella più ampia regione africana.
Gli attacchi segreti dell’Ucraina in Sudan segnerebbero un’espansione drammatica e provocatoria del teatro di guerra di Kiev contro Mosca. A parte una serie di attacchi di droni ucraini che hanno colpito in profondità il territorio russo, la controffensiva in corso dell’Ucraina si è concentrata sull’est e sul sud occupati del paese.
L’Ucraina non ha rivendicato ufficialmente la responsabilità degli attacchi, che sono stati catturati nelle riprese dei droni. Parti di quei video circolano sui social media da giovedì. Il filmato dell’operazione di terra non è stato pubblicato in precedenza.
L’Ucraina non ha rivendicato ufficialmente la responsabilità degli attacchi, che sono stati catturati nelle riprese dei droni. Parti di quei video circolano sui social media da giovedì. Il filmato dell’operazione di terra non è stato pubblicato in precedenza.
Una fonte militare sudanese di alto livello ha affermato di non essere “a conoscenza di un’operazione ucraina in Sudan” e di non credere che fosse vera.
Diversi funzionari statunitensi sono apparsi ignari del presunto incidente ed hanno espresso sorpresa per l’ipotesi che gli attacchi e le operazioni di terra potrebbero essere stati condotti dalle forze ucraine.
I video, che alternano la visuale del pilota, il punto di vista di un drone che osserva dall’alto e il controller stesso, mostrano una successione di attacchi di droni dentro e intorno a Omdurman, una città dall’altra parte del fiume Nilo rispetto alla capitale Khartoum che è diventata un punto focale di scontri tra le due fazioni rivali.