AgenPress – E’ morta Anna Elisa Fontana, 48 anni, la donna di Pantelleria data alle fiamme dal compagno Onofrio Bronzolino, di 52 anni, la notte tra venerdì e sabato. La donna era ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale Civico di Palermo. Anche l’uomo è ricoverato per ustioni, piantonato dai carabinieri. Le condizioni della donna erano considerate “disperate” dai medici. Secondo le prime ricostruzioni, Onofrio Bronzolino avrebbe cosparso di liquido infiammabile la compagna.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti l’uomo, al culmine di una lite, sarebbe andato in un magazzino e avrebbe preso una tanica di benzina versandola sul corpo della donna e poi le ha dato fuoco. La vittima aveva ustioni sul 90% del corpo. Lui è rimasto ustionato al volto.
L’uomo è stato fermato immediatamente dai carabinieri su decisione della Procura con l’accusa di tentato omicidio aggravato, che adesso diventa da omicidio aggravato, e incendio doloso. Al momento si trova anche lui al Civico, piantonato dai carabinieri nello stesso reparto in cui è deceduta la donna. Sull’episodio indagano i militari della stazione dell’isola e della Compagnia di Trapani.
Tra i due avvenivano spesso dei litigi. L’ultimo, avvenuto la sera di venerdì 22 settembre, sarebbe iniziato in strada, vicino a un bar. Sarebbe continuato a casa, con l’uomo che sarebbe uscito per prendere una bottiglia di benzina, rientrando e cospargendola di liquido infiammabile.
Dopo l’aggressione, Anna Elisa Fontana avrebbe avuto la lucidità di chiamare i soccorsi, una volta corsa sotto la doccia. Sul posto sono arrivati anche i pompieri, si pensava a un incendio, oltre al 118 e ai carabinieri.