AgenPress – “Purtroppo è stata trovata morta un’altra persona a Montemurlo. Le vittime salgono a 3”. Così il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani sui social.
“Purtroppo è stata trovata morta un’altra persona a Montemurlo. Le vittime salgono a 3”. Secondo quanto si apprende, la terza vittima è una donna di 84 anni, morta a seguito di un malore. L’anziana si sarebbe sentita male mentre stava spalando acqua dalla sua abitazione a Montemurlo, tra i comuni del Pratese più colpiti. Sempre a Montemurlo, nella frazione di Bagnolo, è morto un uomo di 85 anni, trovato riverso in acqua, in una stanza completamente allagata della sua abitazione.
“Non andate in strada e raggiungete i piani alti delle case”, ha detto Giani ai cittadini. Sono 403 i vigili del fuoco al lavoro tra le province di Firenze, Pistoia, Pisa, Livorno e Prato colpite dal maltempo. In azione, si spiega, tre elicotteri, sommozzatori, squadre in assetto acquatico e fluviale, e giunti rinforzi da Lazio, Campania, Umbria,Piemonte, Puglia, Calabria e Lombardia con 4 mezzi anfibi. Centinaia gli interventi fatti, con numerose operazioni di soccorso a persone bloccate in auto nei sottopassi, allagamenti di strade e scantinati di edifici, alberi caduti. La situazione più critica, si ribadisce, a Campi Bisenzio, nel Fiorentino, per l’esondazione del Bisenzio.
“In questo momento a Firenze non sta piovendo e aspettiamo la soglia massima dell’Arno entro la metà della giornata – ha dichiarato Nardella – In centro la previsione del raggiungimento è alla prima soglia di allerta ma si prevede il picco della piena a Pisa in serata. Certo, a livello psicologico la paura è tanta anche perché domani ricorre l’anniversazione dell’alluvione del 1966”, ha detto il sindaco che ha poi confermato la chiusura dell’Università mentre le scuole nel capoluogo sono aperte.
Sono stati finora oltre mille gli interventi a causa del maltempo a Campi Bisenzio, Cerreto Guidi, Carmignano, Prato, Montemurlo, Quarrata, province di Pisa e Livorno, ha aggiunto Giani. Enel, spiega inotre, “sta intervenendo sulle circa 40.000 utenze ancora senza corrente anche con gruppi elettrogeni”. Riguardo agli ospedali allagati “risolti i problemi di accesso all’ospedale di Pontedera, in via di risoluzione all’ospedale di Borgo San Lorenzo e al Pronto Soccorso di Prato”.