AgenPress. I rincari dei pedaggi autostradali sono del tutto ingiustificati per il Codacons e si aggiungeranno alla lunga lista di aumenti di prezzi e tariffe che interesserà le famiglie nel corso del 2024.
Lo afferma l’associazione dei consumatori, che boccia senza mezzi termini la misura inserita nel decreto Milleproroghe.
“Dopo RC auto, telefonia, alimentari, gli italiani dovranno mettere in conto a partire dal prossimo anno anche i rincari delle autostrade, una ulteriore voce di spesa che inciderà sulle tasche dei consumatori – afferma il presidente Carlo Rienzi – Con l’aggravante che a pedaggi più salati non corrisponde un miglioramento dei servizi resi agli utenti, come dimostrano i continui disservizi su tutta la rete, i cantieri infiniti, le lunghissime code che imprigionano gli automobilisti.
Al contrario il costo dei pedaggi, a fronte dei gravi disservizi registrati sulle autostrade nel 2023, sarebbe dovuto scendere come forma di indennizzo in favore degli automobilisti lesi” – conclude Rienzi.