AgenPress – Nel rapporto Ocse sull’Italia si segnala che “la bassa intensità energetica che caratterizza l’attività economica e le abbondanti risorse di energia solare collocano l’Italia in una buona posizione per realizzare la transizione climatica”.
“Tuttavia, per accelerare la riduzione delle emissioni e l’adattamento ai cambiamenti climatici occorre rafforzare ulteriormente le misure esistenti e introdurre politiche aggiuntive”.
A livello globale il ritmo della riduzione delle emissioni ha registrato un calo nell’ultimo decennio, con la ripresa della crescita e l’allentamento delle misure a sostegno della decarbonizzazione. “Per conseguire l’obiettivo intermedio del taglio delle emissioni del 55 % entro il 2030 (rispetto ai livelli del 1990) sarà necessario aumentare il ritmo a cui vengono ridotte le emissioni”.
E in Italia “la fissazione, per legge, dell’obiettivo di azzeramento delle emissioni nette entro il 2050 e l’istituzione di un comitato indipendente per il clima incaricato di valutare le politiche e fornire assistenza potrebbero contribuire a rafforzare la responsabilità del Governo”