Genzano di Roma. Inaugurati 4 campi da Padel all’interno del Consorzio Colli di Cicerone

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AgenPress. Domenica 10 marzo all’interno del Consorzio Colli di Cicerone (Genzano di Roma) è stato inaugurato il “Papillon Padel”: un centro sportivo che comprende 4 campi indoor, una scuola di Padel rivolta ai principianti con lezioni private impartite dal maestro Mario Volponi.

Grande è stata la partecipazione dei giocatori che si sono alternati durante il giorno nei 4 campi, così come la presenza di appassionati e gente comune, quest’ultima spinta dalla novità e dal desiderio di avvicinarsi a questo gioco.

Gli sportivi potranno anche di usufruire di un servizio di bar e ristorante e in estate della piscina.

Il nastro è stato tagliato dal Presidente del Consorzio Maria Conti, insieme al comandante della Stazione dei Carabinieri di Genzano Giuseppe Esposito La Rossa, dal Vice Presidente Antonio Chianese e dal Consigliere Luigi Ranaldi, membri del Consiglio di Amministrazione.

Non c’è dubbio che questo centro sportivo costituirà un valore aggiunto per il Consorzio, una bella realtà residenziale immersa nel verde, a pochi chilometri da Genzano, dove già sono presenti un campo di calcetto e un parco giochi per bambini.

“Mi preme sottolineare – dichiara il Presidente – che i campi di Padel oltre ad aver un significativo ruolo di socializzazione per i giovani contribuirà a valorizzare lo stesso Consorzio, nato oltre 70 anni fa. La piscina e il ristorante sono presenti da diversi decenni con l’allora titolare Massimo Labella, che ha realizzato un centro importante punto di riferimento non solo per i consorziati. Per molti anni l’intera struttura era dotata anche da campi da calcetto, dove si allenavano squadre che hanno raggiunto importanti traguardi.  Dopo la prematura scomparsa di Massimo Labella il “timone” è stato preso dalla moglie Francesca, con l’aiuto, oggi delle sue figlie”.

“Francesca, insieme a Mario, Fabio, Noemi, Manuel, Simone, Mattia e Valerio hanno iniziato questa avventura e non possiamo che augurare loro di avere successo. Che il Padel abbia avuto e sta avendo grande popolarità lo dimostra il fatto che è stato inserito nel paniere Istat 2024”.

Ma cos’è il Padel? 

Come riporta il sito della Federazione Italiana Tennis e Padel: “il Padel o Paddle” tennis è un gioco molto simile al tradizionale tennis con regole simili giocabile in due squadre composte da due elementi con un campo chiuso ai lati o delimitato ai lati. E’ uno sport nato dapprima in maniera casuale e del tutto amatoriale ma crescendo molto nel corso degli anni anche dal punto di vista agonistico.

Il gioco del Padel nacque negli anni ’70 in Messico, quando un cittadino della buona società di Acapulco, Enrique Corcuera, decise di sfruttare lo spazio disponibile nella sua residenza per costruire un campo che consentisse di giocare a tennis.

Lo spazio a disposizione era tuttavia più piccolo di quello necessario per costruire un campo da tennis regolamentare, ed era per di più limitato in alcuni lati da strutture in muratura.

Ecco perché, proprio al fine di riuscire a realizzare lo stesso, venne creata un’area di gioco limitata rispetto alle dimensioni di un campo di tennis, completamente circondata da una opportuna combinazione di pareti in cemento e rete metallica, che aveva il compito di impedire alla palla l’uscita dal campo di gioco. Questa combinazione particolare aveva l’indubbio vantaggio di creare un’area di gioco in cui la palla era sempre in movimento.

Successivamente il Padel si diffuse in Spagna e, durante gli anni ’80, divenne un vero e proprio sport espandendosi anche in altri paesi: Argentina, Francia, USA, Brasile.

Pur avendo origine in Messico, è tuttavia in Spagna che il Padel riuscì a trovare la sua vera risonanza e un’effettiva visibilità. Infatti, In un sofisticato Hotel della località turistica di Marbella, il principe Hohanlohe, affascinato dalla realizzazione del suo amico messicano, fece costruire un campo avente le stesse caratteristiche. In questo modo diversi ospiti dell’Hotel, provenienti da ogni parte del mondo, ebbero la possibilità di provare e conoscere questo nuovo gioco.

Il Padel rimaneva tuttavia un gioco d’élite fino all’inizio degli Anni ’80, quando alcuni turisti americani decisero di esportare tale disciplina nel loro paese ove costruirono diversi campi da gioco.

Progressivamente, il gioco cominciò a convertirsi in un vero e proprio sport e a diffondersi in vari paesi: dall’Argentina alla Spagna (dove i giocatori sono ormai qualche milione) alla Francia, agli Usa, al Brasile.

In Italia la Federazione Italiana Gioco Padel (F.I.G.P.) nacque nel febbraio del 1991, costituita da alcuni amatori con lo scopo di promuovere lo sport nel nostro Paese.

A promuovere la nascita della Federazione furono alcune Associazioni Sportive di Bologna e dintorni, e fin dall’inizio la scelta fu quella di strutturare la F.I.G.P. in accordo con quelli che erano i regolamenti del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (C.O.N.I.).

La presentazione ufficiale del Padel avvenne quando, nel maggio del 1991, venne realizzato un campo di esibizione durante la manifestazione dello Sport Show, presso la Fiera di Bologna. Su questo campo si svolsero incontri fra le rappresentative di Spagna, Argentina ed Italia.

“Il debutto in società” riuscì magnificamente, lo sviluppo avvenne velocemente, e l’interesse fu subito elevato, tale da vedere incrementate rapidamente le richieste di informazioni sulla costruzione dei campi e sulla possibilità di poter praticare tale sport.

Nell’estate del ’91 si svolsero i primi due tornei ufficiali ai fini della classifica nazionale.

Risale all’ottobre del ’91 la prima uscita internazionale di giocatori italiani: in rappresentanza della F.I.G.P., una coppia partecipò agli Assoluti di Spagna a Barcellona.

Il primo Campione Italiano di Padel è stato Gianluca Baldi, di Milano, tesserato per l’Associazione Sportiva Bologna Padel. Il Campionato Italiano di Club fu vinto dall’A.S. Bologna Padel.

L’Italia partecipò per la prima volta ai Mondiali in Spagna nel 1992, ottenendo l’ottavo posto in campo maschile.

Nell’estate ’94 venne inaugurato il primo campo con pareti di cristallo in Italia, interamente smontabile, che consentiva le riprese televisive da tutte le angolazioni. Di proprietà dell’A.S. Beach Padel Club, venne installato presso un noto circolo di tennis della Riviera romagnola, lo Sporting Club di Lido di Savio.

Nel 2001 la squadra nazionale italiana si piazzò seconda ai Campionati Europei di Sabadell (Spagna), battendo Austria, Belgio e Francia.

Nell’aprile del 2008 il Padel venne definitivamente riconosciuto dal C.O.N.I., attraverso l’inserimento del Settore Padel nell’ambito della Federazione Italiana Tennis.

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