AgenPress – Un alto funzionario iraniano ha affermato che Teheran non prevede una ritorsione immediata dopo l’azione militare di stanotte di Israele. Lo scrive l’agenzia russa Tass. “La fonte straniera dell’incidente non è stata confermata. Non abbiamo ricevuto alcun attacco esterno e la discussione tende più a pensare all’infiltrazione che all’attacco”.
Subito dopo il comandante in capo dell’Esercito iraniano, Abdolrahim Mousavi, ha definito “assurdi” i rapporti che attribuiscono ad Israele gli attacchi a Esfahan e ha sostenuto che le esplosioni erano il suono dell’abbattimento di “oggetti volanti”. Riguardo ad una potenziale ritorsione di Teheran contro lo Stato ebraico, Mousavi ha affermato che Israele “ha già visto la risposta dell’Iran”.
L’attacco in Iran della notte scorsa “è stato condotto da piccoli droni, possibilmente lanciati dall’interno del Paese stesso”, ha detto una fonte dell’Iran al New York Times, ripreso da Haaretz. Secondo la stessa fonte, “i sistemi radar del Paese non hanno intercettato velivoli non identificati entrati nello spazio aereo dell’Iran”.