AgenPress – Kamala Harris è una “falsa” che vuole trasformare l’America in un “Paese comunista. E’ la candidata di più estrema sinistra della storia. E’ una radicale: vuole aumentare le tasse e spingere il paese alla bancarotta”. Lo ha detto Donald Trump in un comizio a Pennsylvania, dicendosi pronto ad accettare la sfida della vicepresidente Usa e mettere quindi i loro risultati raggiunti a confronto.
I media “hanno trasformato” la Harris, “un po’ come Houdini. Con me abbiamo realizzato il confine” con il Messico “più sicuro della storia”, ha detto Trump, attaccando i democratici definiti come delle “cattive persone, che ingannano anche al voto”. “Dobbiamo vincere queste elezioni: ci libereremo di questi pazzi” che sono al potere, ha aggiunto il tycoon. “Potete immaginarvi Kamala avere a che far con Xi Jinping? Con me non ci sarebbe stata la guerra in Ucraina e non ci sarebbe stata l’inflazione”, ha messo in evidenza Trump.
“Nulla ci fermerà dal rendere l’America di nuovo grande. Kamala Harris non ha un voto: è controllata dai donatori. Io invece non posso essere controllato, io sono fedele solo a voi”, gli americani.
“Fino a poche settimane era la peggiore vicepresidente della storia, ora sembra Margareth Thatcher”, ha aggiunto l’ex presidente Usa ironizzando sul video della telefonata di Barack e Michele Obama a Harris, impegnata in una “trasformazione della personalità. E’ peggio di Joe Biden, è colei che ha consentito la politica del confine aperto”.