AgenPress. Non dimenticherò mai il dolore, lo strazio e le lacrime di quei giorni a Genova 6 anni fa. Oggi fa malissimo leggere le parole di una madre che sul Ponte Morandi ha perso un figlio. “I colpevoli sono liberi, l’ergastolo lo abbiamo noi genitori”. Alla città di Genova con il nuovo ponte ricostruito in tempi rapidissimi avevamo ridato forza, speranza e fiducia.
La ferita più grande però non è rimarginata: sono le 43 vittime, storie di vita e sogni che non ci sono più. Resta il dolore immenso dei loro cari. Per loro serve giustizia contro chi ha colpe e chi ha omesso. Quello che questo persone hanno subito richiede oggi più che mai il massimo sforzo, impegno e concentrazione perché sia resa giustizia.
E’ quanto dichiara, in una nota, il presidente del M5S Giuseppe Conte.