AgenPress. “L’UGL condivide il richiamo del presidente di Confindustria Orsini alla centralità della contrattazione collettiva e aziendale per tutelare i livelli delle retribuzioni e rafforzare la rappresentanza. In questa fase caratterizzata da numerose incertezze e incognite legate all’instabilità dello scenario internazionale, è fondamentale instaurare un dialogo tra le parti sociali improntato alla logica della responsabilità.
È tempo di sottoscrivere un Patto per il lavoro partendo da sfide cruciali come gli investimenti e politiche industriali, una transizione energetica che salvaguardi la crescita e l’occupazione, il rilancio dello sviluppo nel Mezzogiorno e il sostegno ai giovani nell’accesso al mercato del lavoro. In tal senso, l’UGL coglie con particolare favore la proposta di un Piano Straordinario di Edilizia per i lavoratori neoassunti per rispondere ad un bisogno primario quale la casa.
La sicurezza dei lavoratori resta il tema prioritario sul quale intervenire con azioni e misure adeguate al fine di arrestare l’inaccettabile strage dei lavoratori. In questa prospettiva, è un segnale incoraggiante l’apertura del presidente Orsini all’introduzione di nuove regole per l’ammissione alle gare pubbliche di opere e costruzioni al fine di innalzare i requisiti minimi di sicurezza. L’UGL ribadisce l’importanza di superare le ideologie del passato fondate sulla contrapposizione per favorire la collaborazione tra capitale e lavoro e definire un nuovo modello di relazioni industriali”.
Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, al termine della relazione del presidente di Confindustria Emanuele Orsini all’Assemblea annuale dell’associazione.