Libano. Idf ha lanciato 80 bombe nel bunker dove si trovava Hassan Nasrallah ed altri comandanti

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AgenPress – Nel raid aereo, denominato “Nuovo ordine”, in cui sarebbe rimasto ucciso il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, sono state sganciate più di 80 bombe del peso di una tonnellata ciascuna sul bunker dove si trovava. L’attacco, ha detto l’Idf, è stato effettuato mentre i vertici di Hezbollah si trovavano nel quartier generale per coordinare attività terroristiche contro i cittadini dello Stato di Israele. Lo Squadrone 69 dell’Iaf (‘The hammers’) ha guidato l’attacco con i suoi aerei F-15I, considerati i principali bombardieri dell’esercito.

L’esercito israeliano afferma che “la maggior parte” dei leader militari di Hezbollah è stata uccisa “La maggior parte dei comandanti di più alto livello di Hezbollah è stata eliminata”, ha detto il portavoce militare, tenente colonnello Nadav Shoshani, durante un briefing online.

Secondo l’esercito, Nasrallah è stato ucciso insieme ad altri membri di alto livello di Hezbollah, tra cui Ali Karaki, il comandante del fronte meridionale dell’organizzazione. Sui suoi canali social, l’Idf ha diffuso un organigramma dei vertici di Hezbollah con 18 nomi, incluso quello di Hassan Nasrallah apponendo su ognuno di essi la scritta ‘eliminated’. Hezbollah non ha ancora rilasciato una dichiarazione in merito all’affermazione di Israele sull’uccisione di Nasrallah.

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