AgenPress – “Questo è il momento per aumentare gli aiuti, il momento più importante degli ultimi tre anni. Sono venuto per parlare dell’undicesimo pacchetto, il decimo è stato già fatto”.
Lo ha detto il ministro della difesa, Guido Crosetto, incontrando il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, a Kiev. Durante la visita si sono sentite esplosioni avvenute a non più di 7-800 metri dal luogo in cui si trovava Crosetto.
“Tornerò con dei compiti da portare avanti. Penso sia importante supportare lei, il suo governo e il popolo ucraino in questa battaglia che non è solo per l’Ucraina, ma per la libertà, per il diritto internazionale e per ognuno di noi”.
“Io oggi sono passato a rendere omaggio ai caduti in due luoghi simbolici. Non l’ho fatto per dovere diplomatico ma sono passato perché guardando quei caduti ho preso ancora più forza per fare quello che dobbiamo fare, cioè aiutare l’Ucraina. Lei sa che può contare sull’Italia, sull’appoggio del governo e del popolo italiano”.
L’Italia guarda anche alla prospettiva delle cessazione delle ostilità. “Sia il presidente del Consiglio sia il ministro degli Esteri sia io abbiamo detto che ovunque scoppi la pace e serva un contingente italiano, il contingente ci sarà”, ha rimarcato Crosetto. Auspicando che “qui scoppi la pace e che possa arrivare un contingente internazionale”. “Se sarà europeo, se sarà delle Nazioni Unite non sta a me dirlo, ma è un augurio che tutti ci facciamo”, ha aggiunto. Nel solco di un dibattito occidentale avviato dal presidente francese Emmanuel Macron e che comunque va avanti, pur con le cautele e i distinguo tra i vari Paesi.