AgenPress – Secondo un sondaggio dell’Istituto internazionale di sociologia di Kiev (KIIS) pubblicato l’11 marzo, la stragrande maggioranza degli ucraini ritiene che la Russia sia determinata a distruggere l’Ucraina e non si fermerà ai territori che attualmente occupa.
L’indagine giunge mentre il Segretario di Stato americano Marco Rubio, il 10 marzo, ha dichiarato che l’Ucraina dovrà fare concessioni territoriali come parte di un eventuale accordo per porre fine alla guerra.
Secondo KIIS , l’87% degli ucraini ritiene che la Russia intenda continuare la sua aggressione oltre i territori attualmente occupati. Questa convinzione è coerente in tutte le regioni, con l’80% a est e a sud e l’89-90% a ovest e al centro che concordano sul fatto che Mosca non si fermerà all’attuale linea del fronte.
Inoltre, il 66% degli intervistati ha affermato che l’obiettivo finale della Russia è la distruzione dell’Ucraina: il 28% ritiene che Mosca voglia un genocidio fisico , mentre il 38% afferma che mira a impossessarsi della maggior parte o di tutto il territorio ucraino ed eliminare la sua statualità e identità nazionale.
Un ulteriore 14% ritiene che la Russia voglia occupare tutto o gran parte dell’Ucraina e insediare un governo fantoccio, mentre il 7% pensa che Mosca voglia consolidare il controllo sulle oblast’ di Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhia, parzialmente occupate.
I risultati sono in linea con le dichiarazioni russe, come ha affermato il ministro della Difesa russo Andrei Belousov il 16 dicembre 2024, secondo cui Mosca mira a conquistare la totalità dei quattro oblast ucraini entro il 2025.
Solo il 4% degli intervistati ritiene che la Russia miri a mantenere il controllo sui suoi attuali guadagni territoriali, e solo il 3% accetta l’affermazione della Russia di voler ” denazificare ” e smilitarizzare l’Ucraina. Il restante 7% era indeciso.
Il sondaggio è stato condotto tra il 14 febbraio e il 4 marzo, intervistando telefonicamente 1.029 persone di età pari o superiore a 18 anni in tutte le regioni controllate dal governo ucraino.
I risultati del sondaggio giungono in un momento in cui crescono le preoccupazioni che la pressione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump per una rapida fine della guerra possa portare a un accordo di pace a condizioni sfavorevoli per l’Ucraina, lasciandola potenzialmente vulnerabile a futuri attacchi russi.