AgenPress – La Corte suprema russa prenderà in esame la richiesta della Procura generale di rimuovere i talebani dall’elenco delle organizzazioni terroristiche.
Se approvata, la decisione segnerebbe la fine di oltre due decenni in cui i talebani sono stati considerati un gruppo terroristico in Russia.
A dicembre è stato introdotto un meccanismo legale che consente la rimozione di gruppi dalla lista dei terroristi , quando il presidente Vladimir Putin lo ha firmato.
La legge consente al procuratore capo russo di richiedere una rimozione temporanea se riesce a dimostrare che il gruppo ha cessato di sostenere o promuovere il terrorismo in Russia.
Il servizio stampa della Corte Suprema ha confermato di aver ricevuto la richiesta dall’ufficio del Procuratore Generale. L’udienza a porte chiuse è prevista per le 14:00, ora di Mosca, del 17 aprile.
La Russia ha bandito per la prima volta i talebani come organizzazione terroristica nel 2003. Il Cremlino ha rafforzato i legami con il gruppo da quando è tornato al potere in Afghanistan dopo il ritiro degli Stati Uniti nel 2021.
Da allora, i talebani hanno applicato una rigida legge islamica, di fatto impedendo alle donne di accedere alla vita pubblica.
Putin ha definito i talebani “alleati nella lotta al terrorismo”, mentre il ministro degli Esteri Sergei Lavrov ha esortato le nazioni occidentali a revocare le sanzioni all’Afghanistan e ad assumersi la responsabilità della ricostruzione postbellica.