AgenPress. “245 miliardi: è quello che solo per ora hanno bruciato i mercati finanziari, dunque imprese e comuni risparmiatori, a seguito delle turbolenze dei mercati azionari spaventati dai dazi di Trump.
Che almeno teoricamente Trump possa applicare dazi per proteggere il made in Usa è ipotizzabile, tuttavia sta accadendo per contrappasso che proprio gli Usa, una delle nazioni che maggiormente si basano sull’azionario ne risentano con aumento inflazione interna. La storia della economia insegna che le politiche protezioniste non hanno portato buoni risultati.
Oggi l’Europa annuncia forti contro-dazi e questa guerra commerciale non arricchirà nessuno. Indubbiamente è ragionevole e indispensabile una posizione unitaria europea ma il tutto sta causando il mancato ribasso dei tassi di interesse e una impennata inflattiva. A questo punto solo la diplomazia e il parere neutro delle autorita’ finanziarie può aiutare a ricondurre tutti alla ragione”.
Lo dice in una nota il Presidente di Unione Cristiana e responsabile del Dipartimento Salute della DC, Sen. Domenico Scilipoti Isgrò.