Medicina: al MUR il punto sulla riforma dell’accesso con i gruppi di lavoro e le Conferenze dei corsi di studio

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha riunito, presso la sede del Mur, il Gruppo di lavoro per lo svolgimento di attività di supporto al Ministro per l’analisi, lo studio e l’elaborazione di proposte di revisione, in attuazione della delega legislativa, dell’accesso e della formazione nei corsi di studio di area di Scienze della Salute, presieduto dal professor Andrea Lenzi, e il Tavolo consultivo che svolge funzioni di confronto e supporto nelle materie e per le questioni connesse all’accesso e alla formazione nei corsi di studio di area di Scienze della Salute, presieduto dal professor Eugenio Gaudio.

Nella stessa occasione, il Ministro ha incontrato i presidenti delle principali Conferenze di area medica e sanitaria:  la Conferenza Permanente dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie, la Conferenza dei Direttori di Dipartimento di Medicina Veterinaria, la Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Italiani, la Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria.

Gli incontri hanno consentito di fare il punto sullo stato di avanzamento della riforma dell’accesso ai corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, con particolare attenzione ai prossimi passaggi normativi. Il confronto si è svolto in un clima di ampia collaborazione e piena disponibilità da parte di tutti i soggetti coinvolti.

Tra le priorità condivise, la definizione in tempi rapidi del Syllabus delle materie caratterizzanti del primo semestre, fondamentale per garantire omogeneità, qualità formativa e maggiore equità nei percorsi di selezione e orientamento.

“Lavoriamo con determinazione per un sistema più equo, trasparente e aderente alle esigenze formative e professionali del Paese”, ha specificato il ministro Bernini. “Il confronto con gli esperti e le rappresentanze accademiche – continua il Ministro – è essenziale per costruire una riforma solida, condivisa e davvero utile per gli studenti e per il futuro della sanità italiana”.

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -