Roma, 29 maggio 2025 – ore 14.00 – Camera dei Deputati – Sala del Cenacolo
AgenPress. La cittadinanza italiana per discendenza – riconosciuta secondo il principio dello ius sanguinis – è oggi al centro di un complesso dibattito che intreccia diritto, politica e identità nazionale.
L’approvazione del Decreto-Legge n. 36/2025 da parte del Parlamento ha introdotto rilevanti modifiche normative che incidono, anche retroattivamente, sullo status civitatis di milioni di cittadini italiani per discendenza. A ciò si aggiunga che il 24 giugno 2025 la Corte
Costituzionale sarà chiamata a pronunciarsi sulla legittimità costituzionale della norma che
finora ha regolato il riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis; infine, in ambito
europeo, una recente sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha riacceso il
dibattito sul delicato equilibrio tra cittadinanza nazionale e cittadinanza europea.
Per approfondire le implicazioni giuridiche, costituzionali e sovranazionali di questo snodo
normativo e politico, l’associazione Natitaliani promuove un incontro pubblico di riflessione
e confronto dal titolo: “Cittadinanza italiana iure sanguinis tra diritto costituzionale,
diritto eurounitario e interventi legislativi”.
L’evento coinvolgerà professori di diritto costituzionale, europeo e comparato, con l’obiettivo di chiarire il contesto e valutare le conseguenze delle recenti scelte legislative.
Intervengono:
Roberta Calvano, Università La Sapienza, Alfonso Celotto, Università Roma Tre, Nicola Brutti, Università di Padova, Giovanni Bonato, Università Paris Nanterre, Michele Carducci,
Università del Salento, e Giacomo Di Federico, Università di Bologna, moderati dalla
Vicepresidente di Natitaliani, Claudia Antonini.