AgenPress. Il processo sulla morte di Diego Armando Maradona è stato ufficialmente annullato dal Tribunale di San Isidro, Buenos Aires, a seguito di uno scandalo che ha coinvolto la giudice Julieta Makintach.
La magistrata è stata accusata di aver partecipato alla realizzazione di un documentario non autorizzato intitolato “Giustizia Divina”, riguardante proprio il procedimento in corso, compromettendo così la sua imparzialità.
La decisione di annullare il processo è stata annunciata dal giudice Maximiliano Savarino, che ha sottolineato come la condotta della collega abbia arrecato danno sia all’accusa che alla difesa. Il processo, iniziato l’11 marzo 2025, vedeva imputati sette operatori sanitari accusati di omicidio colposo per la gestione delle cure domiciliari di Maradona, deceduto il 25 novembre 2020.
Con l’annullamento, l’intero procedimento dovrà ripartire da zero con la nomina di un nuovo collegio giudicante, il che potrebbe comportare ritardi significativi. La famiglia di Maradona, visibilmente commossa durante l’udienza, ha espresso la speranza che la giustizia possa finalmente fare il suo corso.