Premiata la Piattaforma di Business Intelligence e Intelligenza Artificiale come modello di integrazione tecnologica e di governance pubblica
AgenPress. La Giustizia amministrativa ottiene un nuovo prestigioso riconoscimento per l’eccellenza nella trasformazione digitale: il “ComoLake Award 2025”, conferito nell’ambito del Digital Innovation Forum, evento di rilievo internazionale dedicato alle politiche, alle tecnologie e alle strategie per la transizione digitale.
Dopo il Premio Agenda Digitale 2024, conferito dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, questo nuovo riconoscimento conferma la continuità del percorso di innovazione intrapreso, nel quale la Piattaforma di Business Intelligence e Intelligenza Artificiale rappresenta un modello avanzato di integrazione tecnologica e governance pubblica.
Il Segretario generale della Giustizia amministrativa, Presidente di Sezione del Consiglio di Stato Giulio Castriota Scanderbeg, ricevendo il premio, ha sottolineato: “Questo riconoscimento consolida un percorso che la Giustizia amministrativa porta avanti con coerenza e responsabilità, grazie anche alla preziosa sinergia e al costante apporto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il nostro modello è guardato con crescente interesse anche all’estero, perché dimostra che si può innovare preservando i valori fondanti di indipendenza, trasparenza e affidabilità.
Non ci siamo limitati a creare strutture di coordinamento o a condurre attività laboratoriali, né ci siamo affidati a soluzioni esterne. Abbiamo sviluppato architetture informatiche progettate e realizzate all’interno dell’Amministrazione, con tecnologie di ultima generazione, pensate per incidere concretamente sui processi e per supportare – non sostituire – l’attività del giudice.
Il progetto, oggi in fase di integrazione con il Sistema informativo della Giustizia amministrativa, si inserisce in un più ampio programma di modernizzazione dei portali e degli applicativi, volto a rendere il sistema sempre più efficiente, sicuro e integrato.
È il risultato di un approccio pragmatico e cauto, fondato sulla collaborazione tra magistrati, personale interno e partner qualificati, che ci consente oggi di contribuire in modo autorevole al dibattito sull’uso etico e sostenibile dell’intelligenza artificiale nella giustizia.
Desidero esprimere la mia più sincera gratitudine al Presidente del Consiglio di Stato, che con visione e fiducia sostiene costantemente questo processo di innovazione.
Innovare sulla base di una visione strategica attentamente ponderata, costruire con metodo e condividere con responsabilità: questa è la via italiana della Giustizia amministrativa verso il futuro.”