“Siamo una squadra di persone, di imprenditori, di lavoratori che vogliono andare lontano. Il nostro obiettivo è Roma 2027 e sappiamo bene come arrivarci – ha proseguito la Boccia – Ho 42 anni e sono nata in Campania, negli anni la regione è peggiorata sempre di più e alla guida ci sono sempre le stesse persone, che si stanno anche riproponendo candidando mogli, fratelli, cognati. Bandecchi potrebbe guidare la Campania e risolvere le criticità che abbiamo, su tutte quelle nella sanità e nei trasporti. Abbiamo bisogno di medici e infermieri. Nel nostro programma non ci sono promesse e cose irrealizzabili”.
“Sono contraria alle quote rosa, la politica non ha sesso, deve essere merito e competenza. Ci sono poltrone occupate da donne incapaci – ha concluso Maria Rosaria Boccia – Non ho mai provato rabbia verso Sangiuliano, sicuramente delusione. È una faccenda che ha segnato la mia vita e che comunque non dimenticherò, ma si va avanti”.
