Ucraina. I droni distruggono un deposito di munizioni e carburante russo nell’oblast di Donetsk. Sono capaci di percorrere 1.500 chilometri

- Advertisement -
- Advertisement -

AgenPress – I droni del Servizio di sicurezza ucraino (SBU) hanno attaccato con successo un deposito di munizioni russo nei pressi del villaggio occupato di Markine, nell’oblast di Donetsk, “alcuni giorni fa”. Lo ha riferito una fonte dell’SBU.

“C’erano migliaia di proiettili per veicoli corazzati da trasporto truppe, carri armati, missili anticarro, mine, granate e milioni di proiettili di vari calibri”.

Anche un deposito di carburante e lubrificanti nelle vicinanze è stato distrutto, poiché per tutta la notte si sono udite delle esplosioni nella zona, ha aggiunto la fonte.

L’Ucraina è sempre più in grado di colpire i depositi di munizioni e armi nelle retrovie per bloccare la logistica del Cremlino, ostacolando le operazioni della Russia in prima linea.

Alcuni droni prodotti localmente in Ucraina sono diventati capaci di percorrere 1.500 chilometri (oltre 900 miglia), raggiungendo depositi nelle retrovie che si pensava fossero a una distanza di sicurezza dalla linea del fronte.

Tra gli esempi di quest’anno ci sono gli attacchi contro le città russe di Tikhoretsk e Toropets con droni, che hanno incendiato oltre 30.000 tonnellate di munizioni, tra cui presumibilmente missili balistici.

L’Ucraina ha preso di mira anche le raffinerie di petrolio per impedire a Mosca di ruotare adeguatamente le sue truppe, rifornirsi e fortificare le sue posizioni.

 

- Advertisement -

Potrebbe Interessarti

- Advertisement -

Ultime Notizie

- Advertisement -