AgenPress. ‘Leggo sul quotidiano Avvenire una riflessione del presidente dell’Associazione Bancaria Italiana Antonio Patuelli nella quale spiega che la desertificazione bancaria in Italia ossia la progressiva e inesorabile chiusura di sportelli bancari, è la fisiologica risposta alla denatalità e che le attività bancarie seguono i flussi di popolazione.
Noi proviamo a spostare il punto di vista: è proprio a causa dell’abbandono di alcuni territori da parte delle banche ma anche di altri servizi e mi riferisco alla riduzione del numero degli uffici postali, alle caserme dei Carabinieri concentrate sui centri più grandi, alle scuole cosi come quello dei presidi sanitari e potrei continuare con altri esempi, che intere porzioni del nostro territorio si impoveriscono, costringendo tanti uomini e donne, giovani e meno giovani a recarsi altrove, a non fare famiglia e ad espatriare.
La denatalità è dovuta a un complesso di fattori ma vivere in centri che non hanno servizi e opportunità di certo non aiuta. Noi ci batteremo con tutte le nostre forze per impedire lo spopolamento di questi territori che sono sempre stati la colonna vertebrale del nostro paese, fatta di una società che conserva ancora quelle caratteristiche peculiari della nostra italianità. Le banche, già da anni, non contribuiscono al sostegno di famiglie e imprese e fanno mancare investimenti nel territorio, ottimizzando profitti e riducendo la loro presenza capillare nel Paese’.
On. Saverio Romano coordinatore politico di Noi Moderati.