AgenPress. La Russia userebbe il Donbass per invadere ulteriormente l’Ucraina in un nuovo assalto e potrebbe poi attaccare l’Europa, ha dichiarato il presidente Volodymyr Zelensky in un’intervista rilasciata al quotidiano francese Le Point.
“Se domani dovessimo in qualche modo lasciare il Donbass , cosa che non accadrà, apriremmo uno spazio non protetto per Putin. “Una cosa è certa, non abbiamo perso. Dobbiamo guardare la situazione con chiarezza: il secondo esercito più grande del mondo è venuto per annientare noi, la nostra storia e la nostra identità. E questo non è il primo tentativo. Diverse volte nella storia, l’ Impero russo ha inferto colpi all’indipendenza del nostro popolo”, ha affermato.
La Russia ha ripetutamente insistito affinché l’Ucraina si ritirasse dal Donbass, che comprende gli oblast di Donetsk e Luhansk. Mosca ha occupato per la prima volta la regione dell’estremo oriente nel 2014.
“Alcuni media sostengono che se i soldati ucraini lasciassero le regioni orientali del nostro Paese, la pace verrebbe ripristinata. Questo non è vero”, ha detto Zelensky.
Secondo quanto riferito, il Cremlino avrebbe segnalato all’inviato speciale degli Stati Uniti Steve Witkoff che sarebbe stato disposto a congelare la linea del fronte nella sua guerra contro l’Ucraina se Kiev avesse ceduto il resto degli oblast di Donetsk e Luhansk alla Russia.
“Le garanzie di sicurezza dell’Europa potrebbero non essere sufficienti. Abbiamo bisogno di un’alleanza tra Europa e Stati Uniti”, ha affermato.