AgenPress. La Fondazione Insigniti OMRI si prepara a unirsi alle celebrazioni del 4 novembre 2025, giornata di profondo valore storico e civile per l’Italia. È il giorno in cui celebriamo l’Unità Nazionale e rendiamo omaggio al contributo delle Forze Armate, custodi della nostra libertà e della nostra identità repubblicana.
Una riflessione sul significato contemporaneo della ricorrenza
Quest’anno la Fondazione parteciperà alle celebrazioni ufficiali del 4 novembre, rinnovando il sentimento di memoria, riconoscenza e unità nazionale e proponendo una riflessione più ampia sul significato contemporaneo di questa giornata.
Trieste, città simbolo dell’Unità
Il Prefetto di Trieste, Giuseppe Petronzi, cofondatore della Fondazione Insigniti OMRI, ha condiviso la sua visione sul significato della giornata e sul ruolo delle istituzioni e delle Forze Armate nel tessuto cittadino. “A Trieste, il 4 novembre è molto più di una semplice ricorrenza: è il giorno in cui la città, da sempre ponte tra culture e popoli, si raccoglie nel ricordo della storia e nel ringraziamento a chi ha servito l’Italia.”
Memoria e consapevolezza nazionale
Nel suo intervento, il Prefetto Petronzi ha evidenziato come il 4 novembre rappresenti per l’intera Nazione un momento di memoria e consapevolezza, segnando la conclusione della Grande Guerra e il compimento del lungo cammino verso l’unità nazionale.
Trieste, città di confine e di rinascita
Ha sottolineato come celebrare questa giornata a Trieste significhi riconoscere anche la complessità storica di una città di confine, segnata da mutamenti, sofferenze e rinascite, ricordando che il valore dell’unità non è mai acquisito una volta per tutte, ma costituisce una conquista quotidiana che richiede rispetto, dialogo e coesione.
La memoria come ponte verso il futuro
“Le vicende di questo territorio ci ricordano quanto sia importante custodire la memoria come ponte verso il futuro” — ha affermato il Prefetto — ricordando anche il significato simbolico della consegna della Bandiera di Combattimento alla Nave Trieste, avvenuta il 26 ottobre scorso, in coincidenza con il settantunesimo anniversario del secondo ritorno della città all’Italia.
Il ruolo delle Prefetture e delle Forze Armate
Il Prefetto ha poi richiamato l’attenzione sul sacrificio dei civili e sull’importanza delle Prefetture come luoghi di mediazione, coordinamento e tutela dei diritti fondamentali: “Le Prefetture incarnano quotidianamente il concetto di unità che celebriamo oggi, garantendo ordine, sicurezza e difesa civile.”
Un messaggio di gratitudine e responsabilità
Ha quindi sottolineato il ruolo fondamentale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia nella vita quotidiana e nella salvaguardia della coesione sociale, richiamando le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: “È fondamentale tenere viva la memoria dei caduti e delle sofferenze della popolazione civile come antidoto al rischio di nuove guerre.”
Il 4 Novembre, un impegno che unisce generazioni e territori
Per la Fondazione Insigniti OMRI, il 4 Novembre rappresenta non solo una ricorrenza di memoria, ma un momento di rinnovato impegno verso i valori fondanti della Repubblica. Il Presidente della Fondazione, Prefetto Francesco Tagliente, ha sottolineato come iniziative di questo tipo rafforzino il senso di appartenenza alla Patria e alimentino la cultura del servizio, della dedizione e della cittadinanza attiva. “Celebrare il 4 Novembre significa ricordare il sacrificio di chi ha costruito l’unità del Paese, ma anche riaffermare ogni giorno la responsabilità di custodirne i valori, unendo generazioni e territori in un comune sentimento di gratitudine e coesione nazionale.”
