AgenPress – “Con un milione di tamponi effettuati al giorno” abbiamo creato il “tamponificio-Italia”, credo che “debba avere uno stop, stiamo assistendo a un corsa in autoprescrizione abbastanza assurda. Il tampone dovrebbe rimanere un presidio richiesto dal medico, unico in grado di saper poi trattare un positivo o un contatto”.
Lo ha detto il direttore della clinica Malattie infettive del San Martino e professore presso l’università di Genova, Matteo Bassetti, intervenendo oggi a Rai Radio Anch’io.
“Stiamo dando false patenti di tranquillità. Soprattutto con tamponi rapidi con cui si hanno fino al 40% di falsi negativi. La colpa di questa corsa è anche di alcuni politici che hanno assimilato i tamponi ai vaccini, e questo è un grandissimo errore”.