AgenPress. Bruti Liberati avrebbe molto da spiegare nel rapporto tra politica e magistratura, ad iniziare da quanto dichiarato da Ciccio Misiani, storico esponente Md, sui rapporti con lāallora partito comunista visto che allāepoca non funzionavano i trojan.
A proposito del correntismo, poi, Bruti Liberati dovrebbe raccontare del perchĆ© mandĆ² in bagno un membro del Csm quando doveva essere votato Robledo come Procuratore aggiunto di Milano.
A proposito dei rapporti tra magistratura e politica, poi, sarebbe interessante che Bruti spiegasse come venne gestita lāinchiesta Expo e del perchĆ© venne tolto il fascicolo a Robledo.
Solo quando saranno chiariti questi passaggi e solo quando Bruti – a proposito della politica che come da lui dichiarato āinduce i magistrati a candidarsiā – spiegherĆ ad esempio in quale ambito ed in quale contesto lāallora Presidente dellāAnm Elena Paciotti smise la toga per candidarsi con il partito della sinistra si potrĆ offrire un reale contributo di cambiamento nei rapporti tra magistratura e politica ad iniziare dal caso Maresca che a legislazione vigente non ha fatto nulla di piĆ¹ e nulla di meno di quello che fino ad oggi ĆØ permesso.
Infine, non mi permetterei mai di dare nessun insegnamento alla ministra Cartabia della quale da sempre ho apprezzato doti e preparazione, ma sul sorteggio e sul correntismo penso di aver espresso solo e semplicemente una mia personale opinione che in un dibattito democratico dovrebbe essere ancora consentita.
E’ quanto dichiara, in una nota, Luca Palamara.