AgenPress – “I giornali dicono che il Premier ha già in tasca i numeri. Alla Camera si, li aveva anche prima. Al Senato non sappiamo ancora se ci saranno 161 voti a favore. Nel caso, la democrazia parlamentare avrà prodotto la terza diversa maggioranza in tre anni con lo stesso Premier. Vedremo se, come dicono, arriva a Quota 161. Noi abbiamo posto dei problemi di merito, non possiamo adesso far finta di niente”. Lo scrive Matteo Renzi, leader di Iv, nella Enews.
I punti “decisivi per la rottura” sono “tanti. Ma su tutti, il Mes. Noi chiedevamo più soldi per la sanità , attivando il Mes. Il Premier ha voluto la conta in Aula. La mancata attivazione del Mes sarà pagata dai dottori, dai ricercatori, dai malati e dalle loro famiglie. E da chi potrebbe beneficiare dei capitoli di spesa che l’attivazione del Mes permetterebbe di aumentare: infrastrutture, cultura, turismo. Le richieste che abbiamo fatto al Governo sono puro buon senso. Se ci dicono di no per fare un’altra maggioranza si prenderanno questa responsabilità : noi ci terremo la nostra libertà ”.