Agenpress. “La maggioranza degli infortuni di questo periodo sono riconosciuti come infortunio sul lavoro e non come malattia” lo ha dichiarato questa mattina il presidente dell’Inail Franco Bettoni intervistato da Radio Popolare su l’ultimo rapporto dell’istituto pubblicato alla viglia della festa dei lavoratori.
Bettoni ha spiegato che “le malattie virali come il Covid-19 sono una causa violenta di malattia e per tanto sono riconosciute come infortunio”. “Se una persona ha contratto il virus sul lavoro e poi è deceduta è considerato a tutti gli effetti una morte sul lavoro”. Ha aggiunto il presidente dell’lnail.