L’ opinione di Roberto Napoletano. Scuola dimezzata dai privilegi nascosti dietro la Smart working

AgenPress. Nella scuola “comandano” i sindacalisti che difendono il privilegio dell’impiego pubblico che non ha mai perso lo stipendio e, con le dovute eccezioni, vede nello smart working una opportunità per tirare i remi in barca. In questo modo rinnegano la loro missione e tradiscono la loro gente.

Perché nascondendosi dietro un concetto formale di sicurezza impediscono perfino di tenere aperte le scuole di mattina e di pomeriggio, magari di sabato e di domenica, superando i problemi di distanziamento e mostrando capacità di reazione all’altezza della situazione. Servono concretezza e inventiva per garantire la didattica di persona e bloccare la spirale perversa delle diseguaglianze territoriali. Perché è in gioco il bene primario che è la formazione dei nostri giovani. Purtroppo, concretezza e inventiva latitano.

Per leggere la versione integrale dell’editoriale del direttore Roberto Napoletano clicca qui:

https://www.quotidianodelsud.it/laltravoce-dellitalia/gli-editoriali/cultura-e-istruzione/2020/06/28/leditoriale-di-roberto-napoletano-laltravoce-dellitalia-scuola-dimezzata-dai-privilegi-nascosti-dietro-la-smart-working/

Advertising

Potrebbe Interessarti

Ultime Notizie