AgenPress. “La guerra interna al Pd non accenna a fermarsi e continua la sua commedia in Commissione Bilancio: in Regione Lazio, infatti, Zingaretti conferma di non aver nessuna intenzione di ritirare la norma incostituzionale con la quale intende dare una casa popolare a persone che dichiarano di convivere, garantendo che l’alloggio potrà passare di mano in caso di decesso di uno dei due assegnatari ad una ulteriore convivenza fatta dall’altro. Anzi, grazie al supporto del M5S, decide di rilanciare assicurando a tali forme di convivenza del tutto surrettizie il 15% di tutto il patrimonio delle ATER, alla faccia di chi attende da anni una casa dallo Stato avendone tutti i titoli previsti dalla legge.
D’altra parte prendiamo invece atto con soddisfazione che i rilievi fatti dal Ministro dell’Interno, al cui posto aspira proprio il segretario del Pd, hanno costretto a cancellare la norma vergognosa con la quale si intendeva assegnare gli alloggi popolari a stranieri senza il permesso di soggiorno.
Invece di continuare a fare leggi evidentemente in contrasto con la Costituzione ed il buonsenso, la maggioranza di centrosinistra farebbe bene ad ascoltare l’opposizione. L’emergenza abitativa è uno di quei temi su cui occorre ragionare insieme attraverso una riforma complessiva del sistema di assegnazione, fughe in avanti come le recenti sanatorie sono utili solo per la propaganda elettorale ma non fanno altro che mortificare le migliaia di famiglie che rispettano la legge. Su questo, la Lega è sempre disponibile al confronto ma in caso contrario siamo pronti a dar battaglia in Aula senza fare sconti a nessuno.”
Così in una nota Laura Corrotti, consigliere Lega Regione Lazio.