AgenPress – “Nel mondo di oggi, dove la globalizzazione economica è diventata una tendenza irreversibile, nessun paese può svilupparsi tenendo le porte chiuse”.
Lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping spiegando che la Cina aprirà la sua economia “super-dimensionata” per importare più beni e servizi di alta qualità.
“L’economia cinese è in costante ripresa, come dimostra la crescita nei primi tre trimestri. E’ il mercato più grande del mondo con il maggior potenziale”.
Il presidente cinese ha anche chiesto un approccio più cooperativo al commercio internazionale. “La tendenza travolgente per i paesi di muoversi verso l’apertura e la cooperazione rimane invariata”.
“Tutti i paesi devono unirsi per affrontare insieme rischi e sfide, rafforzare la cooperazione e la comunicazione e abbracciare una maggiore apertura”, ha affermato Xi, impegnandosi a perseguire più accordi di libero scambio. La Cina firmerà anche patti di libero scambio con più paesi.
Tuttavia, la Cina è coinvolta in una serie di controversie commerciali con economie rivali, tra cui l’Australia che ha imposto tariffe di importazione fino all’80% sull’orzo.
Il mese scorso, il signor Xi e altri leader cinesi hanno definito un progetto per il piano quinquennale della Cina e gli obiettivi chiave per i prossimi 15 anni.
Includono l’obiettivo di trasformare la Cina in una nazione “ad alto reddito” entro il 2025 e passare a una nazione “moderatamente sviluppata” entro il 2035.
Xi ha anche negato che la Cina si stia allontanando da altre economie – noto come disaccoppiamento – e mettere in guardia dal protezionismo.
“Non invertiremo la rotta né andremo contro la tendenza storica” disaccoppiando “o formando un piccolo cerchio per tenere fuori gli altri”.