AgenPress. Cade dall’alto, come una doccia gelata, la notizia che il nostro prezioso territorio rientrerebbe nei paesi scelti per il deposito di rifiuti nucleari come annunciato nella notte tra il 4 e il 5 gennaio.
Azione Civile Sicilia _ Ingroia si oppone con Resistenza e dice “NO!” ai rifiuti tossici in angoli di Sicilia che costituiscono Patrimonio dell’umanità.
Nelle zone individuate in cui rientrano Trapani, Calatafimi-Segesta, l’area tra Castellana Sicula e Petralia Sottana, Butera, oltre alle indiscutibili ripercussioni ambientali e con gravi ricadute negative sulla salute di cittadini/e, provocherebbe un danno irreversibile a territori a vocazione prettamente turistica ed agricola. Ricchi di beni comuni naturali ed archeologici che il mondo ci invidia.
Antonio Ingroia Presidente di Azione Civile lancia un appello a cittadini/e di Sicilia, nonché agli Italiani/e, per ribadire con forza il nostro NO AI RIFIUTI RADIOATTIVI attraverso la costituzione di Comitati di Resistenza in tutta la Sicilia, in tutta Italia a partire da Calatafimi Segesta.
Azione Civile Sicilia e il presidente nazionale Antonio Ingroia