AgenPress.”La salute dei lavoratori deve essere una priorità per tutti, senza colore politico. Prendo atto con rammarico e delusione che questo non vale per tutti: in questi giorni era prevista la prima riunione tra relatori ombra per la revisione della direttiva Ue in materia, per discutere emendamenti e definire compromessi. Alla riunione di oggi si è palesato solo un rappresentante dei Conservatori: tutti gli altri gruppi politici europei non si sono degnati nemmeno di rispondere.
Assurdo: questo va al di là dell’insensato ‘Cordone sanitario’, perché boicottare i lavori su una tematica come questa è vergognoso. Stiamo parlando di milioni di lavoratori in tutta Europa che attendono risposte in materia di salute, prevenzione, lotta contro il cancro. Non presentandosi, i relatori ombra non fanno un dispetto a me o alla Lega, ma ai lavoratori di fabbriche e ospedali che ogni giorno rischiano la propria vita.
I gruppi politici del Parlamento Ue dimostrino più maturità e correttezza, con atteggiamenti responsabili, evitino questi giochi politici ai danni dei lavoratori. Se vogliamo davvero sconfiggere il cancro, dobbiamo lavorare compatti su una tematica di buon senso come questa, che non può e non deve avere colore politico”.
Così in una nota Stefania Zambelli, europarlamentare della Lega, relatrice della quarta revisione della direttiva 2004/37/EC sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.