AgenPress – “Il discount è l’unico canale nel settore del commercio alimentare ad aver aumentato il numero di pezzi venduti. Mentre soffrono iper e supermercati. Nel periodo gennaio-agosto 2022 i discount registrano una crescita dei volumi di vendita di quasi 3 punti rispetto alla stessa fase dell’anno precedente. Anche Istat, nella sua ultima indagine, ha fotografato una dinamica sostenuta: a luglio il fatturato dei discount è cresciuto del 12,3%, staccando di almeno 5 punti sia il canale degli ipermercati che quello dei supermercati2.
E’ quanto emerge dalla elaborazione di Nielsen like4like per Fida Confcommercio e per Federdistribuzione, che mostrano un balzo di oltre il 10% del fatturato a settembre.
Un dato che per Donatella Prampolini di Fida indica una ‘cannibalizzazione dei canali dei super e ipermercati’, mentre per Federdistribuzione segna solo un trend di crescita in evidenza già da tempo.
“Al momento le famiglie si spostano al discount perché è l’unica leva che possono usare per far fronte al caro prezzi. Nel momento in cui ci saranno risposte sui temi energetici, le persone torneranno a scegliere l’alta qualità di super e ipermercati”. In attesa dei futuri comportamenti di consumo degli italiani, anche l’Istat commenta in modo perentorio i dati in suo possesso: “al momento il discount è un settore che cresce in maniera più forte degli altri”.