AgenPress – E’ stato riaperto dopo oltre 24 ore di stop a causa della ricaduta di cenere dell’Etna, l’aeroporto di Catania Fontanarossa.
Il primo aereo è decollato, con qualche minuto di ritardo, alle ore 6:24 del giorno di Ferragosto, diretto verso Praga. Poco dopo è partito un secondo volo diretto verso Torino. Alle ore 7:20, invece, è atterrato un volo proveniente da Malta.
Molte zone di Catania sono state ricoperte da uno strato di cenere tanto da spingere il primo cittadino, Enrico Trantino, a emanare un’ordinanza con cui dispone – per le prossime 48 ore – il divieto temporaneo di circolazione di mezzi due ruote (cicli e motocicli) e la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 km/ora in tutte le strade del territorio comunale.
L’ultimo comunicato dell’Osservatorio etneo dell’Ingv spiegava che l’attività stromboliana. “È evoluta in fontana di lava”, producendo una nube eruttiva dispersa dai venti in direzione Sud. Inoltre, come si evince dalle immagini, c’è un trabocco lavico dal fianco meridionale del cratere di Sud-Est a quota 2.800 metri. Dal punto di vista sismico, invece, continuava il trend in incremento sia dell’ampiezza media del tremore vulcanico sia dell’attività infrasonica.
La Sac, la società di gestione dello scalo, ha comunicato che è stato riaperto dalle 6 di stamane, consigliando però ai passeggeri di informarsi sullo stato del proprio volo con le compagnie aeree: fra i voli previsti oggi e le riprotezioni per i passeggeri rimasti a terra ieri, sarà infatti un Ferragosto di passione per viaggiatori e operatori dello scalo etneo, con possibili ritardi.
Nella nota si invita gli interessati a consultare gli aggiornamenti in tempo reale sul sito “aeroporto.catania.it”.
Ieri alla vigilia di Ferragosto migliaia di viaggiatori hanno dovuto subire disagi: sono stati costretti a non tornare a casa come previsto e a non arrivare in Sicilia – o subire ritardi e disagi – per le vacanze programmate. C’è chi è tornato a casa, chi ha dormito in aeroporto, chi ha preferito tornare in città e acquistare un altro pernottamento in hotel.