AgenPress – Un forte nubifragio si è abbattuto su Genova nella serata di domenica, tuoni e fulmini, ma anche forti allagamenti e disagi in città.
L’attesa perturbazione che ha portato alla proroga dell’allerta arancione fino alle 15 di oggi, una cella temporalesca autorigenerante, ha portato solo sulla città di Genova 80 millimetri di pioggia in meno di un’ora e centinaia di fulmini.
Allagamenti in città per la grande quantità di pioggia in poche ore. Intensa la fulminazione sulla città di Genova che ha provocato qualche temporaneo black out. Il vento sta rinforzando, ha raggiunto i 77 km all’ora.
Parecchi gli allagamenti in centro e in circonvallazione a monte, chiusi praticamente tutti i sottopassi, sospesa la circolazione delle funicolari Zecca Righi e Sant’Anna.
Allagata Rapallo: anche in questo caso in meno di un’ora si sono accumulati oltre 65 millimetri di pioggia mista a brandine. I frequenti black out elettrici hanno mandato in tilt l’impianto di collettamento delle acque bianche, che avrebbe appunto dovuto evitare gli allagamenti. Un fulmine ha abbattuto un grosso albero. Nello spezzino due fulmini hanno colpito rispettivamente una casa a Tavarone di Maissana (non si registrano feriti) e un bosco a Bolano generando incendi che sono stati agevolmente spenti dai vigili del fuoco.
Il governatore ligure Giovanni Toti ha fatto sapere che la regione “questa notte è stata interessata da una perturbazione importante che ha colpito soprattutto il genovesato. Tutto il centro-levante genovese ha infatti misurato fra i 100 e i 200 mm di pioggia nelle ultime 24 ore. Non ci sono stati feriti e questa è la notizia più importante, ma sono stati più di 200 gli interventi dei Vigili del Fuoco sul territorio ligure concentrati soprattutto nella provincia di Genova a causa dei tanti allagamenti. Al momento si segnalano ancora celle temporalesche isolate e condizioni di instabilità, con la possibilità di temporali anche forti e di mareggiate soprattutto nella parte centrale della giornata nel centro levante, per cui continuo a raccomandare a tutti i liguri la massima prudenza”.