AgenPress – “Come ministro Economia mi alzo la mattina e condivido le angosce, le preoccupazioni di tanti imprenditori e famiglie che si alzano con il debito sulle spalle. Anche io da ministro mi alzo con un grande debito sulle spalle: 2.859 miliardi: significa che soltanto l’anno prossimo, per interessi in più dovremo pagare 14 miliardi, 14 miliardi sottratti ad aiuti, sanità, riduzione delle tasse”. Così il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, intervenendo al raduno della Lega a Pontida.
“Si potrà perfezionare, si potrà migliorare” la tassazione sugli extraprofitti delle banche, “ma ribadisco che quella tassa è giusta”, ha aggiunto leggendo la lettera di un anziano su un giornale, in cui si sottolineava la banca ha usato i risparmi suoi e della moglie “a costo quasi zero per dare prestiti a oltre il 4% annuo”, e che “tassare l’extraprofitto sarebbe giusto e doveroso, non farlo sarebbe l’ennesima beffa ai danni dei risparmiatori e un ingiusto arricchimento per le banche”. “Banchieri, analisti e giornalisti finanziari non saranno d’accordo – ha aggiunto Giorgetti -, ma per chi fa politica questo tipo di appello non potrà essere dimenticato”.
“Se crediamo nel futuro, se crediamo in chi investe sulla famiglia e l’impresa, con la stessa logica, come governo, rivendichiamo a ogni livello che il Patto di stabilità escluda dal conteggio gli investimenti”.
“Bisogna avere pazienza, ce l’ha insegnato Umberto Bossi: tutto subito non si può fare, questi non sono i 100 metri, è una gara di mezzofondo e arriveremo vincitori”.
“Con grande equilibrio ma con grande coraggio siamo chiamati a prendere decisioni complicate che a qualcuno daranno fastidio. Lo abbiamo fatto con Superbonus, lo abbiamo fatto con la tassa sugli extraprofitti delle banche. Questo equilibrio e coraggio lo metteremo anche nelle prossime scelte che faremo, premiando chi ha fiducia e coraggio di investire sul futuro. Chi lavora e vuole lavorare di più dovrà pagare di meno. L’imprenditore che investe di più dovrà pagare di meno, l’amministratore locale che con responsabilità gestisce la finanza pubblica dovrà essere premiato, le famiglie con figli il nostro futuro dovranno essere premiate in termini fiscali”.