AgenPress – L’Ufficio del difensore dei diritti umani sta ricevendo molteplici rapporti terrificanti sul terrorismo informativo condotto attivamente dall’Azerbaigian contro la popolazione civile dell’Artsakh.
I canali di telegrammi azeri incoraggiano le persone a trovare, uccidere, torturare e violentare le persone scomparse dell’Artsakh, offrendo anche denaro per questo. Molti parenti delle persone scomparse, che si trovano già in uno stato psicologico vulnerabile, lamentano il fatto che l’Azerbaijan li terrorizza e li minaccia con chiamate e messaggi di testo. Si tratta dell’ennesima espressione di armenofobia e di odio etnico, che dimostra soltanto che la popolazione civile non avrà alcuna garanzia di sicurezza se sarà posta sotto il controllo dell’Azerbaigian.