AgenPress. Dopo aver subito la scioccante sconfitta per 8-3 contro la Svezia, l’Italia è tornata sul diamante di Trebic con l’obbligo di vincere almeno con 5 punti di scarto contro la Gran Bretagna per potere accedere ai quarti di finale dell’Europeo in Repubblica Ceca. I britannici avevano già dimostrato nelle prime due partite e dopo la qualificazione al Classic 2023 di non essere squadra da sottovalutare.
Il manager azzurro Mike Piazza ha assegnato la prima palla a Michele Vassalotti che ha trovato nel primo e secondo spot del lineup il futuro ricevitore dei Seattle Mariners Harry Ford e il prospetto dei Philadelphia Phillies Nick Ward. La Gran Bretagna ha risposto con il partente Fred Moiser, che ha registrato un’ERA di 5,12 nel 2023 in12 presenze (19.1 inning di cui una partenza e una salvezza) per i Middlebury College Panthers nel Vermont.
Dopo lo strikeout di Harry Ford in 3 lanci nella parte superiore del primo inning, Nick Ward ha picchiato il solo homer a destra per dare a GB un vantaggio iniziale di 1-0. Il prospetto azzurro dei Milwaukee Brewers ha dovuto affrontare presto problemi di controllo, regalando la base ball a Ben Leid e colpendo Shamoy Christopher, ma è riuscito a non subire ulteriori segnature.
Costretta alla ricerca di una veloce produzione offensiva, la formazione azzurra è stata parecchio rimaneggiata rispetto alle due partite precedenti: con Ricardo Paolini primo in battuta e Nathanael Batista spostato al nono posto, poi, nell’ordine, Sebastiano Poma, Robel Garcia, Federico Celli, Alberto Mineo da subito in prima base, Vito Friscia designato, J.J. D’Orazio dietro il piatto e ottavo Mattia Mercuri.
Nella parte bassa del primo, l’Italia pareggia con il singolo di Ricardo Paolini, la base a Poma e il colpito di Robel Garcia, Federico Celli ha picchiato una palla profonda a destra che è stata lasciata cadere dall’esterno. Paolini ha pestato il piatto su quello che è stato giudicato un singolo, ma Poma è stato eliminato al piatto mentre cercava di segnare. La ripresa si è poi chiusa con la battuta in doppio gioco di Mineo.
Con Vassalotti che ha ripreso vigore ed efficacia, l’Italia ha perso l’occasione di riaprire la partita alla fine del secondo inning. Vito Friscia ha aperto con un singolo sopra la testa del terza base Michael Flaherty. Mattia Mercuri ha seguito con un doppio a destra. Poi Batista ha debolmente ancora verso la terza, ma Friscia è stato sorpreso sulla strada di casa base cercando di segnare. Con i corridori agli angoli e due eliminati, Paolini ha ricevuto una base per ball dal rilievo britannico Ethan Solomon per caricare le basi per Sebastiano Poma, il quale è stato sorpreso dal terzo strike per mettere fine a un’altra occasione da punti.
All’inizio del terzo inning, i britannici hanno segnato 3 volte con molto aiuto da parte degli azzurri. Harry Ford si è presentato con un solo homer s dando alla Gran Bretagna il minimo vantaggio 2-1. Poi Nick Ward ha ottenuto il suo secondo successo della partita con un singolo al centro. Un tentativo di pick-off fallito, abbinato a una palla mancata, ha portato un corridore in terza base. Una base a Aaron Singh ha spinto Rolando Cretis a visitare il monte. Un lancio pazzo ha permesso a Ward di segnare e a Singh di mettersi in posizione-punto.
Con GB in vantaggio 3-1 e senza eliminazioni, Leid ha toccato su Mercuri. Poi Vassalotti ha ottenuto lo strikeout di Christopher Shamoy e, dopo la base a Sanders, è stato sostituito da Mattia Sireus, che ha colpito Michael Flaherty per caricare le basi e regalato 4 palle a Dawson per il vantaggio 4-1 di GB.
Nel terzo inning, il Team Italia ha risposto con quattro punti. Il bomber Robel Garcia ha punito il lancio del rilievo Ethan Soloman oltre il muro del campo destro per ridurre lo svantaggio a 2. Con un eliminato, i singoli consecutivi di Alberto Mineo e Vito Friscia seguiti da una base di J.J D’Orazio hanno riempito le basi per gli italiani. Un produttivo groundout di Mattia Mercuri e un singolo da due punti di Nathanael Batista hanno dato agli azzurri il vantaggio di 5-4.
Nella parte superiore del quarto inning, Harry Ford ha aperto con un singolo seguito da due rubate. Poi Sireus ha eliminato al piatto il pericoloso Ward, facendo seguire i K di Aaron Singh e Ben Leid per preservare il vantaggio italiano.
Obbligata a segnare il più possibile, l’Italia ha prodotto altri due punti alla fine del quarto inning. Il pinch hitter Andrea Sellaroli ha raggiunto la prima base su un errore del terza base Flaherty. Poi Robel Garcia ha fatto esploso un fuoricampo siderale nella notte di Trebic. Gli inglesi sono andati al bullpen e hanno chiamato il rilievo Chris Messer, che ha ottenuto 3 veloci out chiudendo l’inning con gli italiani sul 7-4.
All’inizio del quinto inning, l’attacco della Gran Bretagna si è scatenato segnando cinque punti. Una base iniziale a Christopher è stata seguita da un potente singolo di Julian Sanders che è rimbalzato su Mattia Sireus, costringendolo a lasciare il posto ad Alex Bassani. Una base ball caricato le basi, poi Kennard Sanders ha centrato un singolo da due punti. Lo strikeout di Mercer ha illuso gli azzurri, ma è seguito un fuoricampo da 3 punti di Harry Ford che ha dato agli inglesi il vantaggio 9-7.
La Gran Bretagna ha aumentato il suo vantaggio nella parte superiore del settimo inning dopo che Alex Bassani è stato sostituito da Nick Davis, grazie a una volta di sacrificio di Ford.
Un tentativo di rimonta è arrivato alla fine del settimo inning su Messer, che ha concesso basi a Vito Friscia e Mattia Mercuri, seguite dal singolo di Nathanael Batista che portato la gara sul 10-8. Davis ha mantenuto la gara stretta, lanciando 2.2 inning senza concedere punti e solo una valida con due strikeout.
La Gran Bretagna ha fatto entrare alla fine dell’ottavo inning il rilievo Jacob Lambdin, che non ha concesso altro che una prevedibile base ball a Robel Garcia.
Marco Artitzu ha sostituito Nick Davis sul monte e ha concesso 2 singoli e la volata di sacrificio di Ford per l’11-8 britannico.
Il nono attacco italiano si apre con la base a Friscia e a Mercuri, dopo il K di Astorri entrato a battere per D’Orazio. Il singolo di Batista ha riempito le basi, quindi la base per ball a Paolini e la volata di Sellaroli hanno fissato il punteggio sul definitivo 10-11 per la Gran Bretagna, sigillato dallo strikeout di Garcia.
L’Italia manca così l’accesso ai quarti di finale ed è relegata alla parte bassa del tabellone dell’Europeo, dove si troverà a competere per la prima volta per i piazzamenti fra il 9° e il 16° posto, a cominciare dalla sfida all’Ucraina in programma ancora a Trebic alle 12 di giovedì 28 settembre.
Nelle foto: Sebastiano Poma eliminato a casa base da Harry Ford e la delusione nel dugout azzurro (Corrado Benedetti DUCK FOTO PRESS)