AgenPress – “Anche oggi che siamo nel vivo di una guerra, il Mossad, come 50 anni fa, è obbligato a regolare i conti con gli assassini che hanno invaso il corridoio di Gaza il 7 ottobre, sia con i pianificatori che con i loro messaggeri”.
Lo ha detto il direttore del Mossad David Barnea pur non rivendicando l’assassinio del vice capo di Hamas Saleh al-Arouri. ”Sappia ogni madre araba il cui figlio abbia partecipato direttamente o indirettamente alla strage del 7 ottobre che tutti pagheranno con la vita”.
“Ci vorrà del tempo, come ce ne è voluto dopo il massacro di Monaco, ma il nostro lungo braccio li raggiungerà ovunque si trovino”.
“Israele è determinato ad eliminare tutti i responsabili dell’attacco del 7 ottobre. Nel corso del funerale dell’ex capo del Mossad Zvi Zamir, Barnea ha rilevato che così come, 50 anni fa, Israele diede una caccia lunga e serrata ai responsabili della strage alle Olimpiadi di Monaco – in cui 11 atleti israeliani furono uccisi da un commando palestinese di Settembre Nero – adesso farà altrettanto con i leader di Hamas.